A un anno esatto dalla sua inaugurazione, il Mio Lab (miobar@hyatt.com) presenta la sua nuova drink list, nata dall’incontro tra l’estro del mixologist Oscar Quagliarini e l’expertise dei barman del Park Hyatt Milano, capitanati dal Bar Manager Alessandro Iacobucci Vitoni. Il cocktail bar ha riaperto a giugno il suo caratteristico dehors affacciato sulla suggestiva Galleria Vittorio Emanuele II e offrendo una nuova carta dalla duplice anima: alla nuova seconda iconica edizione di tarocchi seguono i cocktail intramontabili del Mio Lab.
Già la scorsa estate la drink list del Mio Lab si era tramutata in un mazzo di carte da interrogare, dedicata ai 12 arcani maggiori, interpretati nei disegni del fumettista Sergio Gerasi, che ha mescolato l’iconografia tradizionale dei tarocchi con indizi che rimandano alla storia e agli ingredienti dei cocktail. E se questa prima edizione era stata caratterizzata da cocktail dal sapore deciso, da degustare nel momento dell’after dinner, la seconda edizione vede selezionati altri 7 arcani abbinati a cocktail questa volta più leggeri e beverini, perfetti per il momento dell’aperitivo.
Queste alcune delle nuove ricette: Le Stelle -Tequila bianca, triple sec aromatizzato al Vetiver, lavanda, acqua di fiori d’arancio e succo di lime; Il Sole – Gin allo zafferano, pomodoro giallo Maida, succo di lime, tintura di Yuzu e berberè; Il Diavolo – Gin alle noci, top con velluto di vermouth rosso con gocce di bitter homemade al cioccolato, peperoncino, caffè, e Mio Lab bitter.
La seconda edizione dei tarocchi segna anche la nascita di un bitter creato dal laboratorio Le Garagiste di Oscar Quagliarini e Romano Bonacorsi, in esclusiva per Park Hyatt Milano: un bitter meno amaricante a basso contenuto di genziana, per sottolineare le note agrumate di arance e pompelmo giallo e rosa.
E poi i famosi Bloody Mary, di cui troviamo una ristretta selezione, esemplificativa delle numerose varianti che i barman possono realizzare. A rendere unici i Bloody Mary dei Mio Lab, la passata di pomodoro bio, rossa e gialla, e le spezie “Essendo nativo dell’Etiopia, sono un amante delle spezie e quindi ho arricchito la nostra collezione di Bloody Mary di erbe aromatiche. Abbiamo una selezione di 20 pepi e sali differenti, così che possiamo chiedere all’ospite che siede al banco di scegliere il pepe e il sale che preferisce”. (Alessandro Iacobucci Vitoni). Produzione di un bitter esclusivo, maniacale selezione di materie prime e recupero dell’antica tradizione milanese dei tarocchi: sono i piccoli accorgimenti a fare grandi i cocktail del Park Hyatt Milano. La formula estiva dell’aperitivo del Mio Lab mixa grandi cocktail e tapas curate dallo Chef bi-stellato Andrea Aprea, il tutto amalgamato dalle note del resident Dj Nelson Tordera, che per tutta l’estate, dal lunedì al sabato, shakererà il Salotto più esclusivo di Milano.