Martedì 2 luglio si è tenuta la diciottesima edizione di Capolavori a Tavola, la kermesse organizzata in Casentino da Simone Fracassi. Sono passati 18 anni da quel 2001 in cui si tenne la prima edizione della serata, nella incantevole Corsignano. Nel corso degli anni il format è cambiato e si è arricchito di presenze e partecipazioni ma sono rimasti costanti la passione e l’impegno. Da una serata per la promozione del prosciutto del Casentino, Capolavori a Tavola è diventato un vero e proprio galà charity.
Capolavori a tavola per l’ospedalino Meyer
Dopo 18 anni, Capolavori a Tavola, mantiene il suo impegno sociale e si dedica ad uno scopo speciale. Infatti l’intero ricavato della serata sarà devoluto alla fondazione dell’ospedale pediatrico Meyer di Firenze. Sono moltissimi gli chef, (molti stellati) del panorama nazionale che hanno accolto l’invito di Simone Fracassi a partecipare preparando alcuni dei loro piatti più celebri.
Partner storico di Capolavori a tavola è Ferrari, azienda leader del settore vinicolo italiano, che come sempre ha curato gli aperitivi. Presenti anche molti produttori locali e due grandi maisons di bollicine francesi: Laurent-Perrier e Pommery.
Hanno partecipato gli chef:
- Famiglia Cerea (tre stelle Michelin)
- Francesco Bracali e Gaetano Trovato (due stelle Michelin)
- Tommaso Arrigoni, Giuseppe Aversa, Stefano Bartolini, Giovanni Luca Di Pirro, Vincenzo Guarino, Giuseppe Iannotti, Giancarlo Morelli, Marco Ortolani e Saverio Sbaragli (una stella Michelin)