Dalla vicina costa sovraffollata (d’estate) e semideserta (d’inverno), in pochi minuti si raggiunge questa “osteria” di collina che appare da subito come una di quelle mete sicure, tanto ragionevoli quanto disponibili all’accoglienza. Già dall’ingresso si comprende bene che la cucina è retta da una donna, Letizia, che vi accoglie con gentilezza e ritorna subito in cucina, dove è la protagonista assoluta. In sala, il marito che, al posto del menu (peraltro presente sui tavoli) vi indica una lavagna che espone chiaramente piatti e prezzi (di una onestà encomiabile). Di interesse: il tortino rustico di patate con cake di olive e guancia di maiale con tartufo nero fresco, la bruschetta “incavolata” nera, il tomino con prosciutto toscano. Fra i primi: i pici con salsiccia di cinta senese, i tortelli con spuma di ricotta e tartufo nero fresco, gli gnudi pere e pecorino (memorabili), la mitica bistecca alla fiorentina, i fagioli cannellini al coccio e una serie di toscanità molto apprezzabili, che culminano con il classico Vinsanto (buono) proposto con i cantucci di Prato. Un’osteria vera, da rimpiangere una volta usciti, per correttezza dei prezzi e qualità dei piatti. Sui vini c’è una ricerca particolare, che vede in pole position i grandi rossi di Bolgheri, venduti a ricarichi di assoluta coerenza.
Via Poggio San Rocco 4
57016 Rosignano Marittimo (Li)
Tel 0586 764737
© Artù