Nel 1995 nasceva Luce, primo vino prodotto a Montalcino da uve Sangiovese e Merlot, capace di esprimere tutte le caratteristiche di un territorio unico, quello di Montalcino, in cui si estende ancora oggi la Tenuta Luce del gruppo Marchesi de’ Frescobaldi: 192 ettari di terreno di cui circa 55 vitati collocati fra i 350 e i 420 metri sul livello del mare. A volerlo Vittorio Frescobladi e Robert Gerald Mondavi, da cui ne è nata una joint venture con il Gruppo Mondavi. E nell’anno della ventesima vendemmia la nota casa d’aste Christie’s, nella propria sede del Rockfeller Center di New York, ha battuto alcune bottiglie risalenti alle prime annate – 20 pezzi unici – per un valore complessivo di 57,100 $, una somma da record che è stata interamente devoluta al Baryshnikov Arts Center (BAC) e alla Cage Cunningham Trust. I lotti includevano collezioni di bottiglie di annate rare, alcuni magnum e una Melchior (18 litri) di Luce 2012, a oggi completamente esaurita e prenotata. “È stato un onore poter lavorare con Christie’s e il Baryshnikov Arts Center per raccogliere i fondi necessari a questa grande istituzione che da sempre lavora in modo straordinario e innovativo nell’ambito delle arti performative – ha dichiarato Lamberto Frescobaldi, presidente del Gruppo Marchesi de’ Frescobaldi che da sempre in prima persona si occupa di Luce della Vite -. Siamo molto soddisfatti dei risultati dell’asta e sono orgoglioso di celebrare il ventesimo compleanno di Luce della Vite con il BAC.”
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